Il suono che si libera nell'aria, la musica che acquista
una nuova identità in un crocevia di
autori e periodi. Questo è stato il memorabile concerto del maestro Pellegrino
presso la prestigiosissima e storica Accademia dei Rozzi di Siena, un trionfo
di note ed emozioni.
Presenti oltre i vertici dell'Accademia, un pubblico attento a seguire il viaggio in musica del maestro che è
stato capace di catturare e toccare con le emozioni che solo la musica è in
grado di esprimere il cuore di ognuno.
Scrive la giornalista Antonella Leoncini del
quotidiano "LA NAZIONE":
- Le dita
del maestro che scivolano sul pianoforte per raccontare le sue passioni, a volte
suona con la mano destra e con la sinistra dirige se stesso, si sospende,
riflette e poi riprende come un direttore che gioca sulla tastiera e si cede
nel finale con un “Omaggio al Cinema”.
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